In questo blog voglio raccontare e trasmettere le storie di questi uomini diventati soldati e che oggi a cent’anni di distanza non vengano dimenticati.
Sono storie nella storia di quella che fu la Grande Guerra.
Questi caduti sono morti sul carso, in quei due anni e mezzo di sanguinose battaglie, molti di questi oggi riposano al sacrario di Redipuglia con un nome, ma per la maggior parte questo non è stato possibile. Voglio così onorare la loro memoria con questo mio tributo.

"Vorranno dimenticarvi, vorranno che io dimentichi, ma non posso e non lo farò. Questa è la mia promessa a voi a tutti voi."

Vera Brittain



«Qui ci verranno dopo la guerra a fare la gita di ferragosto. E diranno: se c’ero io! Ci saranno i cartelli-rèclame e gli alberghi di lusso! Passeggiate di curiosità come ai musei di storia naturale; e raccatteranno le nostre ossa come portafortuna.»

Carlo Salsa

venerdì 12 dicembre 2014

S.Tenente KORNER Odoardo




18° Fanteria Brigata Acqui



Nato a Milano il 7 Aprile 1895
Morto a Quota 12 (Monfalcone) il 3 Gennaio 1917
Sepolto al Sacrario di Redipuglia


Decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare 



Nobile esempio di instancabile attività e di sereno ardimento, portatosi, sotto un intenso bombardamento sulla linea del battaglione per esercitarvi controllo e vigilanza, cadeva, insieme col suo maggiore, colpito a morte da granata nemica. 
 Adria (Monfalcone quota 12) , 3 gennaio 1917.

Tratto dal libro "La mia vita in guerra" di Ciro Fania:

Il giorno 2 Gennaio passò tranquillo. Il 3 ripresero a bombardare quà e là, ma la sera noi dovevamo scendere a riposo dopo venti giorni di dura trincea. La mattina ce l'aveva annunziato il nostro Maggiore Corrado Comandante del 3° Battaglione.
Egli stesso ci aveva detto: - Coraggio figlioli, questa sera avremo il cambio dal 144° Reggimento di Fanteria e noi andremo a riposo a Sevegliano presso Palmanova.
Ma la sera sull'imbrunire il nostro Maggiore Corrado e l'aiutante maggiore Sottotenente Odoardo Korner oriundo inglese, si apprestavano a scendere verso Monfalcone, quando arrivò una cannonata da Duino che li prese in pieno e li fece a pezzi tutti e due. In quel momento si trovava poco lontano un soldato della mia compagnia che ritornava dalla cucina, situata nel cantiere (dove c'era molto carbone, per cui si poteva cucinare senza pericolo, perchè il carbone non fa fumo) con la razione i carne nel paniere. Egli piangendo ci raccontò il fatto avvenuto a duecento metri dalla prima linea.
Le Salme del Maggiore Corrado e dell'Aiutante Maggiore Korner furono sepolte nell'antico cimitero di Aquileia posto proprio di  fronte alla Basilica.


Nella mappa viene indicata la quota 12 di Monfalcone dove si trovava la prima linea presidiata dal battaglione del Sottotenente Korner:







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