In questo blog voglio raccontare e trasmettere le storie di questi uomini diventati soldati e che oggi a cent’anni di distanza non vengano dimenticati.
Sono storie nella storia di quella che fu la Grande Guerra.
Questi caduti sono morti sul carso, in quei due anni e mezzo di sanguinose battaglie, molti di questi oggi riposano al sacrario di Redipuglia con un nome, ma per la maggior parte questo non è stato possibile. Voglio così onorare la loro memoria con questo mio tributo.

"Vorranno dimenticarvi, vorranno che io dimentichi, ma non posso e non lo farò. Questa è la mia promessa a voi a tutti voi."

Vera Brittain



«Qui ci verranno dopo la guerra a fare la gita di ferragosto. E diranno: se c’ero io! Ci saranno i cartelli-rèclame e gli alberghi di lusso! Passeggiate di curiosità come ai musei di storia naturale; e raccatteranno le nostre ossa come portafortuna.»

Carlo Salsa

domenica 21 dicembre 2014

S.Tenente MAZZENGA Nicola



15° Fanteria Brigata Savona

Nato a Alvito (FR) il 5 Ottobre 1894
Morto Alture di Polazzo il 25 Luglio 1915
Sepolto al Sacrario di Redipuglia



Decorato di Medaglia di Bronzo al Valor Militare


Coadiuvava efficacemente, con zelo, intelligenza ed arditezza, l'azione del suo comandante di compagnia, slanciandosi in testa al suo plotone all'assalto delle posizioni nemiche,  ove gloriosamente lasciava la vita.
Alture di Polazzo, 25 Luglio 1915

Note Storiche: Il 25 Luglio erano in corso gli attacchi della seconda fase durante la II^ battaglia dell'Isonzo, la Brigata Savona faceva parte con le Brigate Cagliari-Piacenza-Macerata e 49° batt. bers. della 20^ Divisione. La Brigata Savona occupava la linea tra quota 89 e Redipuglia.
Gli obiettivi erano le linee sopra le Alture di Polazzo. Il 15° Reggimento raggiunse lo stesso giorno i reticolati ma senza oltrepassare il primo ordine di trincee che avverrà all'indomani. 
In questo primo attacco ai reticolati, morirà il S.Tenente MAZZENGA.

nella mappa I.G.M.  i luoghi occupati dalla Brigata Savona nella II^ Battaglia dell'Isonzo:




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