In questo blog voglio raccontare e trasmettere le storie di questi uomini diventati soldati e che oggi a cent’anni di distanza non vengano dimenticati.
Sono storie nella storia di quella che fu la Grande Guerra.
Questi caduti sono morti sul carso, in quei due anni e mezzo di sanguinose battaglie, molti di questi oggi riposano al sacrario di Redipuglia con un nome, ma per la maggior parte questo non è stato possibile. Voglio così onorare la loro memoria con questo mio tributo.

"Vorranno dimenticarvi, vorranno che io dimentichi, ma non posso e non lo farò. Questa è la mia promessa a voi a tutti voi."

Vera Brittain



«Qui ci verranno dopo la guerra a fare la gita di ferragosto. E diranno: se c’ero io! Ci saranno i cartelli-rèclame e gli alberghi di lusso! Passeggiate di curiosità come ai musei di storia naturale; e raccatteranno le nostre ossa come portafortuna.»

Carlo Salsa

sabato 4 agosto 2018

Soldato MARIANI Angelo




29° Fanteria Brigata Pisa

Nato a Milano il 22 Gennaio 1893 
Morto a Sagrado il 14 Giugno 1915
Sepolto a Redipuglia Gradone 12 Loculo 22688

Decorato di Medaglia di Argento al Valor Militare  



Si offriva volontariamente per andare a raccogliere nella zona efficacemente battuta dal fuoco nemico, due militari della propria compagnia ritenuti feriti, e si spingeva verso i compagni caduti attraverso terreno insidioso, finchè trovava la morte per un improvvisa scarica nemica.
Biasiol, 5 Giugno 1915 ° (data errata)


Notizie Storiche:

14 Giugno 1915 . La Brigata Pisa operava con la Brigata Regina nella zona difronte tra Sagrado e Gradisca e apparteneva alla 21^ Divisione. In quel giorno il diario di questa divisione narra con precisione nei dettagli le vicende che si sono svolto, tra questi come vedremo ci sarà anche accenno alla morte del Soldato Mariani, non ci sarà il suo nome scritto , come difficilmente avveniva scritto nei diari soprattutto divisionali.Ma  la fortuna mi ha assistitito  nelle mie successive ricerche dove mi i ha portato a dare un nome a questo soldato sconosciuto che altrimenti sarebbe rimasto nell'anonimato, mentre meritava di sapere chi fosse,come lo stesso meriterebbe anche per altri caduti che purtroppo non sempre si ha questa  possibilità. Ma vediamo cosa accadde quel giorno:
"29° fanteria - Alle ore 9 il II° battaglione da Biasiol ha   terminato l'inizio del riattamento del ponte di Sagrado spingendo sul ponte un carro carico di tavole e una pattuglia di 13 uomini al comando di 1 ufficiale - La truppa nemica dalle trincee blindate apre intenso fuoco di fucileria, la pattuglia poco dopo si ritira, non dopo aver distrutto gran parte del reticolato esistente all'imbocco della riva destra del ponte due morti sul ponte (vedi nota*) , ai quali se ne aggiunge un terzo (Mariani) spintosi avanti per ritirare le salme dei compagni caduti. Dopo tale episodio il fuoco di fucileria e di artiglieria batte frequentemente le trincee del 29° fanteria fino alle ore 20.
Dopo le 22.30 venne ripresa dalle alture di Sagrado intenso fuoco di fucileria contro le nostre trincee, provocato pare dalla pattuglia che si spinse sul ponte di Sagrado per ritirare le salme dei 3 caduti del mattino.
Non si è venuto a sapere se le tre salme dei 3 caduti citati sono state recuperate in quell'occasione o nei giorni successivi.






Il Soldato Mariani venne poi sepolto al cimitero di Gradisca dove poi verrà esumato per essere trasportato al Sacrario di Redipuglia dove oggi riposa, da notare la data errata di morte nel registro dei caduti del sacrario.


( Nota*): Grazie all'aiuto e collaborazione di Federica Delunardo e di Amos Conti si è riusciti a dare un nome anche ai due caduti che il Mariani aveva tentato  di recuperare i loro corpi.
Il 29° Fanteria il giorno 14 Giugno oltre al Soldato Mariani ha avuto tre morti :
IL  Caporale MARZO Giuseppe, il Soldato MARIANO Giacomo e il soldato FERRARO Giuseppe.
Sicuramente due di questi tre nomi sono riconducibili ai caduti iniziali della pattuglia sul ponte di Sagrado.
Solo il Soldato FERRARO Giuseppe risulta sepolto tra i noti al Sacrario di Redipuglia, anch'egli  fu inizialmente sepolto a Gradisca, da notare anche per lui  la data di morte errata come il MARIANI :




Partecipazione di morte:


Mappa con indicato il ponte sull'Isonzo presso Sagrado


Nessun commento:

Posta un commento