In questo blog voglio raccontare e trasmettere le storie di questi uomini diventati soldati e che oggi a cent’anni di distanza non vengano dimenticati.
Sono storie nella storia di quella che fu la Grande Guerra.
Questi caduti sono morti sul carso, in quei due anni e mezzo di sanguinose battaglie, molti di questi oggi riposano al sacrario di Redipuglia con un nome, ma per la maggior parte questo non è stato possibile. Voglio così onorare la loro memoria con questo mio tributo.

"Vorranno dimenticarvi, vorranno che io dimentichi, ma non posso e non lo farò. Questa è la mia promessa a voi a tutti voi."

Vera Brittain



«Qui ci verranno dopo la guerra a fare la gita di ferragosto. E diranno: se c’ero io! Ci saranno i cartelli-rèclame e gli alberghi di lusso! Passeggiate di curiosità come ai musei di storia naturale; e raccatteranno le nostre ossa come portafortuna.»

Carlo Salsa

sabato 13 novembre 2021

Soldato BRAIT Golfardo

 228° Reggimento Fanteria Brigata Rovigo

 

Nato in Brasile il  7 Febbraio 1896
Morto sul Volkovnjak il 17 Agosto 1917
Sepolto al Sacrario di Redipuglia come BRAID Golfardo 3° Gradone - loculo  5175 
 

 
 
Note Storiche:
 
Nell'Agosto del 1917, mese che vedrà in atto l'undicesima battaglia dell'Isonzo, la Brigata Rovigo con i suoi due Reggimenti 227° e 228°, si trovava a presidiare il settore che comprendeva il Volovnjak fino al la quota 393 . La Brigata Rovigo formava con la Brigata Lecce  schierata del settore Scapapani -Raccogliano la 63^ Divisione (Gen. ROCCA) facente parte dell' XI° Corpo d'Armata (Ten.Gen. PETITI di RORETO). L'offensiva da parte delle truppe della Terza Armata doveva avere inizio il giorno 18 Agosto 1917 dopo il fuoco d'artiglieria che sarebbe cominciato alle ore 5.45 nel settore dell'XI° C.A.. Il giorno prima dopo le ore 3, da parte austriaca cominciò un vivace fuoco di piccoli e medi calibri  e di bombarde nella zona del Faiti, battendo di preferenza le zone retrostanti alle prime linee. Dopo una reazione dell nostre artiglierie alle ore 4 il fuoco nemico cessò. Durante la giornata vi furono ancora tiri di artiglieria da parte austriaca che colpirono le zone presidiante dai reparti del XI°C.A. 
 
Nel corso di questi bombardamente venne ferito mortalmente il Soldato BRAIT Golfardo. Egli ora riposa tra i caduti noti con il cognome errato BRAID tra i gradoni del Sacrario di Redipuglia.

 
 
 
Targa a ricordo del soldato BRAIT nel cimitero di Brugnera:


Mappa con lo schieramento della 63^ Divisione alla vigilia dell'undicesima battaglia:
 

 
Le posizioni del Volkovnjak:
 

 Per questo post ringrazio Walter Brait


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