20° Fanteria Brigata Brescia
Nato a Trapani il 20 Gennaio 1895
Morto sul Monte San Michele il 22 Novembre 1915
Sepolto a --------
Note Storiche:
Il 22 Novembre la Brigata Brescia, è impegnata nel settore del Monte san Michele tra cima 3 e la sella di San Martino sotto la quota 187, con la Brigata Ferrara entrambi appartenenti alla 22^ Divisione XI° C.A.
La quarta battaglia dell'Isonzo era cominciata già da alcuni giorni e gli attacchi contro il Monte San Michele erano al'ordine del giorno per i reparti che vi si trovavano a presidiare quella zona.
Il 22 Novembre 1915:
Il comandante del corpo d’armata
(XI°) intende che questo oggi prosegua l’azione con tenacia e vigore, ma con
procedimento prevalentemente metodico, salvo le eccezioni dalla situazione
consigliata, per tuttavia, stante l’occupazione felicemente avvenuta il giorno
21 di un tratto di trinceramento sotto il ciglio di cappella S. Martino,
dispone che nella giornata la 22^ divisione procuri di consolidare ed estendere
la sua occupazione, sostenuta dalla 21^; la 29^ deve procedere ancora su
Boschini.
Lo svolgimento delle
operazioni è il seguente:
La 22^ divisione, con la
sua ala destra (47° fanteria), occupa
un altro tratto di trincea nemica sotto la cappella di S. Martino, catturandovi
55 prigionieri, tra cui 4 ufficiali. Il centro e la sinistra continuano
l’avanzata metodica verso la cima del S. Michele, guadagnando qualche po’ di
terreno, ad onta del violentissimo fuoco di artiglieria e di fucileria nemica.
La 21^ divisione, benché
fatta bersaglio a saltuarie e violenti raffiche di artiglieria nemica, ed
impedita da ostacoli e difese nemiche sulla fronte, concorre con azioni dimostrative
alle operazioni della destra della 22^, progredendo alquanto pur essa con
lavori di approccio.
All'azione della 22^ Divisione parteciparono anche reparti della Brigata Brescia come testimonia nelle sue memorie Giovanni Filastò Assistente di Sanità nel 20° fanteria, (a cura di Giorgio Seccia):
22 Novembre 1916
- scrive Filastò: Mi è ritornata la febbre. Bisogna che me ne vada all'Ospedale. Quì c' e' da buscarsi una polmonite solenne.
Sera - Il 4° battaglione (battaglione del S.Ten Pianelli, in quanto apparteneva alla 16^ Compagnia), mandato di rinforzo riesce a prendere la trincea nemica alla sinistra di San Martino. Abbiamo ora notizia che una mitragliatrice batte di fianco e che l'artiglieria imperversa. Se non giungeranno a tempo dei rinforzi si teme che si debba abbandonare la posizione.
Afferro al volo la notizia della morte dell'Avv. Pastore, sottotenente. Egli è caduto nella trincea espugnata, colpito al capo dalla mitraglia. La notizia mi lascia assai triste. Ho perduto un altro amico e uno dei più buoni e dei più valorosi. Non ha mai dato segni di debolezza né in questa né nell'azione dello scorso Luglio. Sempre al suo posto. (appartenva alla 15^ Compagnia)
Temo sia accaduto qualcosa di male al collega Capua: Domando notizie di lui: tutti mi assicurano che sta bene.
Nelle note del libro di Filastò viene evidenziato che la 15^ e 16^ compagnia del IV/20° sono state inviate durante la notte del 22 a rinforzare l'ala destra tenuta dal 47° fanteria Brigata Ferrara. Poco dopo le undici inizia l'attacco che porta alla conquista della posizione nemica e alla cattura di un centinaio di prigionieri e di molto materiale bellico.
Un piccolo reparto del sottotenente Arena (vedi note sotto) si spinge addirittura fino alle prime case di San Martino, ma trovandosi di fronte a numerose forse nemiche, rispiega sulla posizione conquistata. Le altre due compagnie del battaglione vengono subito inviate per controbattere eventuali contrattacchi.
Il giorno 26 Novembre la Brigata
Caltanissetta sostituì in linea la Brigata Ferrara e al termine della IV^
Battaglia, dopo il 4 Dicembre, procedette al risanamento del campo di battaglia
dove vennero individuati e poi inumati circa 300 caduti tra ianche il
corpo del S. Tenente PIANELLI.
L'atto di morte dimostra che fu
sepolto lo stesso giorno della sua morte il 22 Novembre 1915 nella zona di San
Martino, dove fu colpito e ferito mortalmente da una granata alle ore 15.
Probabile che la sua sepoltura sia stata fatta in
modo approssimativo vicina le linee. Tanto che dopo i ripetuti attacchi e
contrattacchi avvenuti nei giorni successivi, il luogo dove fu sepolto fu
sconvolto in modo fa far affiorare i suoi resti, poi ritrovati dai
soldati del 148° nei giorni di dicembre durante i lavori di bonifica del
terreno.
Nota: Il Sottotenente ARENA Ippo Antonio,verrà colpito mortalmante durante l'attacco con i gas del 29 Giugno 1916
Mappa risalente al novembre 1915 con la dislocazione della Brigata Brescia e il settore della 22^ Divisione
Il S. Tenente PASTORE Salvatore:
Per la ricerca dell'atto di morte ringrazio Federica Delunardo
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