In questo blog voglio raccontare e trasmettere le storie di questi uomini diventati soldati e che oggi a cent’anni di distanza non vengano dimenticati.
Sono storie nella storia di quella che fu la Grande Guerra.
Questi caduti sono morti sul carso, in quei due anni e mezzo di sanguinose battaglie, molti di questi oggi riposano al sacrario di Redipuglia con un nome, ma per la maggior parte questo non è stato possibile. Voglio così onorare la loro memoria con questo mio tributo.

"Vorranno dimenticarvi, vorranno che io dimentichi, ma non posso e non lo farò. Questa è la mia promessa a voi a tutti voi."

Vera Brittain



«Qui ci verranno dopo la guerra a fare la gita di ferragosto. E diranno: se c’ero io! Ci saranno i cartelli-rèclame e gli alberghi di lusso! Passeggiate di curiosità come ai musei di storia naturale; e raccatteranno le nostre ossa come portafortuna.»

Carlo Salsa

sabato 4 dicembre 2021

Tenente ZUCCHELLA Giovanni


 

32° Fanteria Brigata Siena


Nato a Cervesina (PV) il 12 Aprile 1889
Morto a Quota 219 il 1 Settembre 1917
Sepolto a ---------
 
 
Note Storiche:
 
Conclusa la XI^ Battaglia dell'Isonzo il 31 Agosto 1917, le truppe operanti nei vari settori occupati, tentarono di rettificare e migliorare le proprie linee, La Brigata Siena, con i suoi due reggimenti 31° e 32° Fanteria, apparteneva unitamente alla Brigata  Catania alla 2^ Divisione (Ten. Gen. SALAZAR) e occupava il settore tra Selo quota 219 e Komarie.
Il giorno 1 Settembre 1917 Nel settore del XXIII C.A. vedeva nella mattina un'azione da parte italiana, nella valle di Brestovica, e questo richiamò un fuoco intenso di artiglieria da parte austriaca. Di conseguenza anche le artiglierie italiane intervennero  con tiri di controbatteria. Già durante la notte vedeva in azione l'artiglieria italiana con fuoco di disturbo e d'interdizione , più vivo nel settore di Brestovica. Veros le 5 sula fronte Nord di Selo ci fu un vivo fuoco da parte del nemico di fucileria e mitragliatrici.
Nel settore del XIII° C.A. confinananete con il XXIII° venne completata sulla fronte della 34^ Divisione l'occupazione della trincea in fondo valle fino alla strada imperiale, limite del XXIII° C.A. dove vennero catturati alcuni prigionieri e materiali.
Nel corso del tiro d'artigflieria austriaca venne colpito a morte.  da schegge di granata nel settore della linea di quota 219 il Tenente SALAZAR. Nella giornata il 32° fanteria oltre al Tenente SALAZAR subì la morte di 31 uomini.

L'ex Confine di Komarie con la strada imperiale e la quota 219


 
Veduta su quota 219 dal vallone di Brestovica :


Mappa con indicate le linee italiane tra quota 219 e Komarie:
 

 


 
 

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