In questo blog voglio raccontare e trasmettere le storie di questi uomini diventati soldati e che oggi a cent’anni di distanza non vengano dimenticati.
Sono storie nella storia di quella che fu la Grande Guerra.
Questi caduti sono morti sul carso, in quei due anni e mezzo di sanguinose battaglie, molti di questi oggi riposano al sacrario di Redipuglia con un nome, ma per la maggior parte questo non è stato possibile. Voglio così onorare la loro memoria con questo mio tributo.

"Vorranno dimenticarvi, vorranno che io dimentichi, ma non posso e non lo farò. Questa è la mia promessa a voi a tutti voi."

Vera Brittain



«Qui ci verranno dopo la guerra a fare la gita di ferragosto. E diranno: se c’ero io! Ci saranno i cartelli-rèclame e gli alberghi di lusso! Passeggiate di curiosità come ai musei di storia naturale; e raccatteranno le nostre ossa come portafortuna.»

Carlo Salsa

sabato 5 gennaio 2019

Soldato FILIPPI Angelo








13° Fanteria Brigata Pinerolo


Nato a Casaprota il 6 Gennaio 1898
Morto a Quota 219 (Pod Koriti) il 21 Luglio 1917
Sepolto a --------



Note Storiche:

La Brigata Pinerolo con i sui reggimenti 13° e 14°, dopo aver preso parte alla 10^ battaglia dell'Isonzo nel settore di Hudi Log ebbe 15 giorni di riposo prima di ritornare nuovamente sulla linea del fronte carsico. Vi ritornò il 1 Luglio 1917 a sostituire la Brigata Acqui entrambi appartenenti alla 14^ Divisione. La zona era poco distante di quella precedente, andava a presidiare la linea a Pod Koriti - quota 219. Più precisamente la zona venne divisa per i due reggimenti che vide occupare quella di Pod Koriti il 14° Fanteria mentre al 13° toccò quello di quota 219. Nel periodo di permanenza in linea fino il 24 Luglio quando ricevette il cambio dai reggimenti della Brigata Verona che avvenne nei giorni dal 21 fino a completarlo nella giornata del 24, subì alcuni attacchi da parte Austriaca, il primo il 3 Luglio nel settore del 13° dove fu respinto con diverse perdite. Un altro anche con uso di gas il giorno 10 senza provocare grosse perdite. Seguirono giorni con una sempre costante attività nemica nella zona occupata dalla Brigata Pinerolo, fino al giorno 18 Luglio quando conciarono le operazioni di cambio dei reparti con i due reggimenti della Brigata Verona (85° e 86°) toccarono alle compagnie del I° battaglione del 13° a rivere il primo cambio con due del II° battaglione del' 86° fanteria. Le stesse operazioni seguirono nei giorni successivi interessando i vari battaglioni con le rispettive compagnie, più le compagnie mitragliatrici. 
Il 20 Luglio due compagnie del III° battaglione dove apparteneva il soldato FILIPPI furono sostituite ma non la sua la 11° che rimaneva ancora in linea anche nella giornata del 21, nella stessa giornata si segnalò che il 13° fanteria pur avendo quasi completato la sostituzione in linea e si trovava quasi al completo a Palikisce, ebbe un morto e un ferito. Sicuramente il morto segnalato come perdita si trattava del soldato FILIPPI che rimase  colpito mentre si trovava ancora in linea da una scheggia di bombarda alla testa che gli provocò la morte . Fu poi sepolto nella Dolina Bari. La Brigata il giorno 24 Luglio completò il cambio per portarsi a Campolongo per il turno di riposo.



Mappa della zona di Pod Kotiti-quota 219 occupata dalla Brigata Pinerolo nel Luglio 1917, le due frecce verdi indicato la quota 219 e la dolina Bari dove fu sepolto il Soldato FILIPPI (USSME):





Foto della Dolina Bari luogo della sepoltura dopo la sua morte del soldato FILIPPI Angelo (foto Archivio Ambrosi):







Medaglia conferita agli eredi del soldato FILIPPI , dalla regione Friuli Venezia Giulia:





Ringrazio per questo post Daniela GRILLI nipote del soldato FILIPPI Angelo e Federica DELUNARDO per il suo prezioso aiuto per alcune informazioni


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