In questo blog voglio raccontare e trasmettere le storie di questi uomini diventati soldati e che oggi a cent’anni di distanza non vengano dimenticati.
Sono storie nella storia di quella che fu la Grande Guerra.
Questi caduti sono morti sul carso, in quei due anni e mezzo di sanguinose battaglie, molti di questi oggi riposano al sacrario di Redipuglia con un nome, ma per la maggior parte questo non è stato possibile. Voglio così onorare la loro memoria con questo mio tributo.

"Vorranno dimenticarvi, vorranno che io dimentichi, ma non posso e non lo farò. Questa è la mia promessa a voi a tutti voi."

Vera Brittain



«Qui ci verranno dopo la guerra a fare la gita di ferragosto. E diranno: se c’ero io! Ci saranno i cartelli-rèclame e gli alberghi di lusso! Passeggiate di curiosità come ai musei di storia naturale; e raccatteranno le nostre ossa come portafortuna.»

Carlo Salsa

martedì 25 novembre 2014

Tenente PELLAS Demetrio







2° Reggimento Granatieri

Nato a Perugia il 20 Novembre 1894
Morto a Quota 241 il 26 Maggio 1917
Sepolto al Sacrario di Redipuglia


Decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare 


Comandante di una sezione mitragliatrici impegnata con altre truppe in aspro combattimento per la conquista di una trincea nemica, con mirabile slancio e sprezzo del pericolo trascinava i suoi dipendenti, giungendovi tra i primi. Colpito a morte, ebbe parole di rimpianto per non poter proseguire l'azione.
Selo - Quota 241, 25 Maggio 1917 

Note Storiche: Il 2° Reggimento Granatieri unitamente al suo gemello 1° Reggimento, nel corso della X^ battaglia dell'Isonzo, faceva parte della 33^ Divisione, che comprendeva come zona di azione tra il Nad Bregom e Quota 208 Sud. Il giorno 25 Maggio, l'esercito Austriaco nella notte sferra un attacco riconquistando quota 241, la quale successivamente con un nostro contrattacco, viene riconquistata estendendo il fronte di occupazione ad oriente verso la quota 238. 
verso le ore 12 la q.241 fu nuovamente rioccupata dall'avversario, ma alle 15 ritornò in possesso dei nostri (2° Granatieri).
Molto probabilmente Il Capitano Pellas rimane colpito a morte in questa azione, di seguito il 2° Granatieri manterrà la cima di quota 241, resistendo ad una forte attacco Austriaco. 

Il Capitano Pellas Demetrio aveva un fratello più giovane Pellas Leopoldo, che morira' sul piave nell'azione di Capo Sile il 26 maggio 1918 con il XIII° Reparto d'Assalto, dove guadagnerà la medaglia d'oro. 


Nella mappa le linee Austriache delle quota 235 e 241:


vedi anche la sezione fotografie del blog

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